Alterazioni cutanee: la cute irradiata si comporta come dopo una eccessiva esposizione al sole ed è più sensibile. Le zone più sensibili della mammella sono soprattutto l’areola (l’area localizzata attorno al capezzolo), il solco sottomammario e il cavo ascellare. La sudorazione può favorire ulteriormente la comparsa di alterazioni cutanee. Si consiglia di usare sapone neutro evitando di applicare deodoranti. Le creme possono essere usate solo se consigliate dal medico radioterapista.
Aumentata consistenza: si sviluppa già durante la radioterapia e prosegue nei 4-6 mesi successivi dalla fine del trattamento.
Sensazione di tensione mammaria: il disturbo è dovuto prevalentemente ad una raccolta di liquidi (edema). La sensazione è spesso accompagnata da “punture” nella ghiandola che, in genere, sono tollerabili. Si consiglia di non indossare il reggiseno. E’ indispensabile effettuare gli esercizi di riabilitazione prescritti.