Infezioni del cavo orale e carie: bisogna prestare molta attenzione all’igiene orale. Usate spazzolini a testina piccola, setole morbide e dentifrici al fluoro.
Mucositi e stomatiti: sono infiammazioni delle mucose della bocca e delle prime vie aero-digestive che compaiono gradualmente un paio di settimane dopo aver iniziato la terapia. Causano fastidio locale rendendo difficoltosa la masticazione e la deglutizione dei cibi solidi. L’intensità dell’effetto varia da persona a persona e dall’eventuale associazione della radioterapia con la chemioterapia. È assolutamente necessario non fumare e non assumere bevande alcoliche. Evitare le bevande gassate e il consumo di cibi acidi, troppo speziati o molto caldi. E’ utile il ricorso a sciacqui con infusi tiepidi di camomilla o malva. È consigliabile fare sciacqui con acqua e bicarbonato dopo ogni pasto.
Alterazioni del gusto: durante il trattamento il gusto risulterà alterato. Potrete percepire troppo salato, troppo dolce o troppo amaro fino a quando i cibi potranno anche sembrare tutti dello stesso sapore (in alcuni casi dal sapore “metallico”). L’alterazione del gusto può avere intensità variabile e si attenua progressivamente nell’arco di alcuni mesi dopo la radioterapia.
Secchezza del cavo orale e delle fauci: compare dopo un periodo variabile da 1 a 2 settimane ed è legata alla riduzione della funzione delle ghiandole salivari per effetto delle radiazioni. La sua intensità cambia come quella delle mucositi e i consigli sono gli stessi.
Voce rauca o afona: insorge prevalentemente nei pazienti che ricevono un trattamento radiante che coinvolge la laringe. Generalmente si ha un ritorno alla normalità già dopo un mese dalla fine del trattamento. Nei primi mesi la voce non sarà stabile durante la giornata, specie in chi ne fa un uso importante.